Comandante Claudio

Comandante Claudio

Comandante Claudio 150 150 Cooperativa Sociale Unione Familiare

Martedì 23 Aprile 2013 ore 10,00

Teatro Nuovo – Via dei Mille, 36 Varese

Presentano

COMANDANTE CLAUDIO

Raccontare la resistenza e la liberazione attraverso gli appunti del comandante Giuseppe Macchi detto CLAUDIO della 121° Brigata Garibaldi “Walter Marcobi”, uno dei protagonisti a Varese della riscossa contro il nazifascismo. Dalla battaglia di San Martino all’ Ottobre di sangue si ripercorreranno gli episodi salienti della resistenza nella provincia di Varese.  Lo spettacolo è un omaggio alla memoria di giovani uomini e donne che hanno combattuto per la resistenza e la liberazione contro la dittatura e l’invasore, ma anche spunto per una nuova riflessione sui nuovi fascismi che ancora oggi si affacciano nella nostra società. Lo spettacolo si articola con momenti di lettura, teatro, musica, filmati di repertorio, foto dell’archivio Claudio Macchi.

volantino Comandante Claudio

Presentazione

Sul palco due schermi di tulle per video proiezioni dove saranno proiettate le immagini e i video di repertorio dei momenti salienti e dei personaggi che hanno caratterizzato la resistenza nel territorio varesino, dalla battaglia del San Martino all’ottobre di sangue varesino fino alla liberazione.

Due attori racconteranno come voce narrante la cronologia dei fatti storici per accompagnare lo spettatore nel susseguirsi degli eventi.

Ci saranno momenti teatralizzati di personaggi che metteranno in scena l’emozione e la memoria diretta dei fatti.

Si prevede la partecipazione diretta di alcuni studenti, designati dai docenti alla produzione, come lettori che in scena leggeranno brani degli episodi tratti dal libro di “Claudio” Macchi – Resistenza contro il nazifascismo nella zona di Varese.

Saranno presenti gli ultimi partigiani ancora in vita della resistenza varesina che stimoleranno un dibattito con gli studenti a fine spettacolo.

 

Comandante  Claudio

con Clarissa Pari, Andrea Minidio, Alessandra Pessina, Simone Todisco e gli studenti delle scuole di Varese;

Musica a cura della Balcon Band;

Scene e luci a cura di Coopuf-lab;

Regia e adattamento Michele Todisco

Sono stati consultati per la stesura del copione i libri di:

Francesca Boldrini, – Se non ci ammazza i crucchi ne avremo da raccontar – 2006

Antonio de Bortoli – A fronte alta – 1973

Angelo Chiesa – Racconti di vita e di lotta – 2003

Franco Giannantoni – Fascismo, guerra e società nella Repubblica Sociale Italiana – 1984

Franco Giannantoni – Comandante Remo, arrendetevi – 2004

 

Note di regia:

 

LA STORIA – proiezioni di immagini storiche alternate al testo con voce narrante. La voce narrante prevede la partecipazione di studenti, partigiani e chiunque vuole fare testimonianza.

  • Foto Archivio di Claudio e immagini di repertorio


LA MEMORIA
– Scene teatrali con personaggi: Augusta Lazzarini , Luigia Macchi, Giuseppe Pietro Somaini, Don Mario Limonta ect.

  • Scene con attori


IL PRESENTE
–  I nuovi fascismi. Immagini emblematiche di personaggi ed eventi che puntano a nuovi autoritarismi. Immagini di repertorio

La Storia

Il racconto dei momenti di battaglie partigiane contro il nazifascismo, attraverso il diario del Comandante Claudio. Lettura didascalica delle vicende. Le foto sono prese dall’archivio Macchi .

 

La memoria

Racconti di familiari, che con il sentimento della  relazione umana raccontano il passaggio di conoscenza esperienziale, depositando nell’animo dei posteri l’emotività del vissuto. I racconti dei protagonisti della battaglia di San Martino, e della resistenza varesina, la sorella del comandante che racconta di quando torna dalla guerra d’africa e prende consapevolezza di partecipare alla guerra di liberazione. Il figlio che racconta delle esperienze che gli ha trasmesso il padre e decide di scrivere un libro dei suoi diari. Amico di bicicletta, tutti coloro che l’hanno conosciuto e vogliono testimoniare.

Il presente

Ritornano i nuovi fascismi, col vestito nuovo, non con fucili e carceri ma con costrizioni economiche monopolistiche e prigioni mentali. In momenti di crisi economica il pericolo di autoritarismi e sempre presente, nuovi partigiani dovranno continuare a difendere la libertà.

 Lospettacolo per ilcontenuto altamente formativo può essere adatto a studenti. Se interessati potete contattare:

coopuf@fastwebnet.it; Michele Todisco cell. 3396177718

blog: http://coopuf.wordpress.com/

 

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