Domenica 15 marzo a Biumo si parlerà di Africa in modo diretto latente e con un’occhio al recente passato. Una giornata voluta per iniziare a creare un legame, tra chi ne ha accarezzato i profumi, chi ne vuole raccontare i colori, che ne può portare i suoni.
Aprirà la giornata la presentazione del libro Che sia Neve di Sergio di Siero per Nuova Editrice Magenta.
Le “chiacchiere di paese” raccolte da un barbiere incuriosito dal ritrovamento di alcune lettere datate 1935, vengono contrapposte a vicende storiche, componendo il tracciato di una vita, quella di Lina, che muore centenaria e zitella dopo un’esistenza apparentemente insignificante. Lina, Artemio e Cherubina vivono in un paesino toscano ai piedi del Monte Falterona sopraffatti da luoghi comuni. Sarà il lettore a scoprire grazie ai riferimenti datati tra il Trentacinque e l’Ottanta del secolo scorso che, al di là della realtà che si racconta il paese, ce n’è un’altra. Attraverso il passato, diventato presente, si scoprono trame diverse. Perché nessuna vita è senza senso, siamo ignari esecutori di un disegno divino che non comprendiamo. Così i personaggi non sono quelli che il paese vuole che siano, perché la verità non è una e noi non conosciamo abbastanza chi abbiamo di fronte. Grazie a un armadio e a tutto quello che c’è intorno, il barbiere cambierà la sua vita e sarà finalmente disposto.
Sergio Di Siero ha scritto racconti sul quotidiano La Provincia e il mensile Living. Ha collaborato con il fotografo Riccardo Ranza; ha pubblicato I segni sui muri (2007) Lontano (2009) Parlami della tua ombra (2010) Come le nuvole (2011).